Coppettazione

Ancora una volta gli antichi ci tramandano tutta la loro saggezza. La cupping therapy (coppettazione, appunto) è una pratica che affonda le sue radici nella medicina tradizionale cinese. Molto apprezzata soprattutto dagli atleti olimpici, ha tra i benefici quello di migliorare la circolazione sanguigna e sciogliere le tensioni muscolari.

Le coppette vengono spostate rapidamente sulla pelle e lasciate in posizione per un massimo di 20 minuti. Il vuoto che si crea “tira” la pelle: ecco spiegato il motivo di quei segni evidenti dopo il trattamento. Non bisogna spaventarsi, scompaiono nell’arco di una settimana.

I vantaggi sono numerosi: migliora la circolazione, scioglie le tensioni muscolari ed allevia i dolori articolari. Le coppette agiscono richiamando il sangue in specifici punti del corpo, migliorando così la circolazione e favorendo la rimozione delle tossine: questo accelera il processo di guarigione dei muscoli o dei tessuti molli danneggiati da sforzi o lesioni. Gli atleti olimpici lo adorano perché è un ottimo alleato per il sollievo dal dolore.

Poiché smuove i ristagni di tossine e stimola la microcircolazione, la coppettazione può essere utilizzata anche nel trattamento della cellulite. A seconda del problema che si vuole risolvere, le coppette possono essere applicate in diverse parti del corpo. L’importante è rivolgersi sempre a dei professionisti competenti.

Ci sono controindicazioni? È sconsigliato in caso di gravidanza, problemi della pelle (come escoriazioni, ferite…) o in caso di malattie croniche che creano spossatezza.